
CONVERGENZE URBANE
IL PIGNETO IN CUFFIA
24 luglio / 30 agosto 2014






05/8

SPETTACOLI
Lo spettacolo che si propone è di grande semplicità scenica, ma di forte impatto emotivo: soltanto un tappeto, come luogo in cui viene raccontata e agita la storia dei personaggi, luoghi, situazioni, epoche ed atmosfere, per voce di un attore, suoni e ritmi di un musicista, che interagiscono e coinvolgono lo spettatore.
26/7
Un uomo alle corde aspira alla corda, ma necessita mtodo. Si sottopone a un duro allenamento ma nel momento cruciale non coglie il nodo. Ricondotto sulla diritta via si dà la fine. Strani figuri ne portano le spoglie. La sua vita è dibattuta in giusta causa, ripercorsa nei punti salienti, nei consigli di chi non disse giusta parola. La sua passione per il west apre lo spettacolo sull'inquietante e straordinario mondo dei cavalli. Tramutato anch'esso in cavallo troverà all'inferno la giusta pena.


29/7
31/7
CRONANCA DI UNA VITA VIOLENTA
di Roberto Valeri
Con Roberta Mattei e Alessandro Cendamo (pianoforte)
2/8

28/7
PATRIZIO - COME QUE DIVI DI HOLLYWOOD CHE SONO ETERNI di e con Gianni Spezzano Regia di Marcello Cotugno
regista residente nel V municipio
4/8
Misterioso Collettivo del Nano Egidio
NANO EGIDIO SEASON ONE con Marco Ceccotti, Simona Oppedisano, Francesco Picciotti

7/8
Shot/Reading un programma estivo a cura di Bartolini/Baronio UN'ALTRA ROMA - PICCOLO OMAGGIO ALLA ROMA RIBELLE con Tamara Bartolini e Michele Baronio
interpeti che operano e risiedono nel V municipio
9/8
134 GRAMMI DI SODA CAUSTICA - UNO STUDIO SU LEONARDA CIANCIULLI LA SAPONIFICATRICE DI CORREGGIO di e con Francesca Romana De Berardis
Regia di Giuseppe Roselli
autrice e attrice residente nel V municipio
NOTTURNI - INQUIETUDINI ALLA MANIERA DI HOFFMANN con Emilio Barone, Alessandra Chieli e Francesco Petti
in collaborazione con L'Orma Editore
attori residenti nel V municipio
Kanteri Trio (Napoli) - Compagnia del progetto Sciapò
MAGGIO - CANZONI D'AMMORE E D'ARRAGGIA (concerto/spettacolo) con Ilaria Cecere (voce), Daniele La Torre (chitarra e mandolino), Francesca Masucci (violino e viola)
21/8
Compagnia Mutamenti/Teatro Civico 14 (Caserta) - Compagnia del progetto Sciapò
IL MACERO
scritto diretto e interpretato da Roberto Solofria

23/8
Compagnia DoppioSensoUnico
g.U.F.O. di e con Luca Ruocco e Ivan Talarico
compagnia con sede nel V municipio
26/8

Continuando a giocare con gli stili e le variazioni DoppioSensoUnico fa incontrare gufi e alieni: chiusi nel loro piccolo spazio vitale i primi, dominatori dell'universo i secondi. I Gufi nicchiano, non essendo predisposti al dialogo. Gli Alieni incalzano, con atteggiamento gerarchico. Riusciranno nel contempo Hitler, Marx e Darwin a sviluppare idee autonome? L'attesa è snervante. E se i gufi non esistessero? E se gli alieni fossero Dio? E se noi fossimo alienati?
13/8
PIAZZATO BIANCO
di Francesca Staasch
28/8
Ass Culturale Malalingua/Compagnia Cinqueanelli
GARRINCHA - L'ANGELO DALLE GAMBE STORTE
di Franco Valeriano Solfiti e Giancarlo Fares Con Franco Valeriano Solfiti e Pietro Petrosini
Regia di Giancarlo Fares
Ass Culturale Malalingua/Compagnia Cinqueanelli
OSTINATA PASSIONE
di e con Marianna de Pinto


Uno spettacolo brillante e comicamente scorretto vi farà interrogare sulla diversità di pensiero tra LUI e LEI. Cinque attori si combinano con maestria su un palco aperto ove una psicologa vi coinvolgerà in un bislacco esperimento: studiare l’interazione tra Uomo e Donna addirittura cercando di indovinarne il pensiero. Scoprirete tutto quello che le donne pensano e che nessuno ha mai avuto il coraggio di svelare. Altrettanto accadrà per gli uomini.
"A Roma ce sta ’n detto che sse usa / da di’ pe’ ddi’ a quarcuno che è infingardo: / 'Sei ’na lapide!', che vòr di’ bbuciardo, / perché der vero ’a lapide ciabbusa". I Sonetti der Corvaccio è una raccolta di 108 sonetti romaneschi, un poema ambientato in un cimitero. Dalla voce di Graziano Graziani, l'autore, accompagnato dalla chitarra di Simone Nebbia.
SpettacoliADomicilio.it
PENSIERI DI LEI E DI LUI-ISTRUZIONI PER L'USO di Betta Cianchini
Con Betta Cianchini, Gabriele Guerra, Claudia Mei Pastorelli, Nicola Paduano, Federica Quaglieri - A cura di Betta Cianchini
11/8
Questo spettacolo va in scena dal 2004, cambiando ogni volta testi, attori e tematiche, con due leit-motif: la semplicità della messa in scena che necessità solo di un piazzato bianco e il racconto di vari, eventuali, reali o immaginati disagi metropolitani.
29/8
ALLA ROVESCIA (spettacolo/concerto)
Canzoni di Simone Nebbia attore e critico residente nel V municipio
Arriangiamenti alla chitarra Marco Lima
I SONETTI DEL CORVACCIO
di e con Graziano Graziani
con la partecipazione di Simone Nebbia
Compagnia Ragli
L’ITALIA S’È DESTA - UN PICCOLO [FALSO] MISTERO ITALIANO di Rosario Mastrota
Con Dalila Cozzolino - regia Rosario Mastrota
Carletta, per tutti la scema del paese, assiste al rapimento del pullman della nazionale italiana di calcio, da parte della 'ndrangheta, in Calabria. Lo scoop dilaga, i media impazziscono nella futile ricerca. Carletta sa dove è nascosta la nazionale ma nessuno le crede. Spettacolo della Compagnia Ragli contro la spettacolarizzazione della 'ndrangheta
Compagnia DoppioSensoUnico
LA VARIANTE E.K.
di e con Luca Ruocco e Ivan Talarico
compagnia con sede nel V municipio
Italia. Seconda metà degli anni Cinquanta. Il cambiamento si respira nell’aria. A raccontare, con spirito critico quella stagione così ricca di avvenimenti, tensioni, cambiamenti, c’è un piccolo gruppo di registi cinematografici che fanno del documentario un vero e proprio strumento di appassionata lotta culturale. Tra questi c’è una donna: Cecilia Mangini.
30/8
“Je penz' ca ce sta nu poc' ‘e confusion' rispett' a chell' ca s'pò definì 'na vita criminal'” (io credo che ci sia un po' di confusione rispetto a quella che si potrebbe definire una vita criminale). A cosa è dovuta questa confusione?
Ultimamente siamo bombardati da storielle, cronache e narrazioni che cercano di svelarci questo spaventoso, ed insieme affascinante, mondo della malavita.
Una serie come quelle che si vedono in televisione, solo che è in teatro. Questa è la prima stagione, di cui il “Season One” del sottotitolo. Come ogni serie che si rispetti, è divisa in episodi, ognuno dei quali riprende la tecnica, lo stile, i temi ed i cliché delle varie serie televisive note, passate e presenti.
Quando si inizia a fare qualcosa, mi dicevano, si comincia dall'inizio. Sennò non si chiamerebbe così, inizio, mi pareva di capire. Ma invece quando ho preso la chitarra la prima volta da mancino l'ho suonata alla rovescia. E lì ho capito che la musica, come tante cose, sta sempre al verso sbagliato. Sulla "strada sbagliata", dicevano. Alla rovescia. Aicsevor alla. Appunto.
Scoprendo solo dopo di aver raccolto una piccola collezione di canzoni d’amore, abbiamo deciso di intitolare il concerto: “Maggio. Canzoni d’ammore e d’arraggia”.
Queste canzoni ci sembrano raccontare ancora qualcosa di vivo, le paure, i desideri, l’umana necessità di esorcizzare la vita e la morte. Ma più di tutto, sopra ogni cosa, l’amore. Questo è il desiderio di immergersi nel nostro mare come pesci e fra gli abissi scoprire nuovi modi, nuovi mondi.
Un paese in cui il cartello con la scritta “Benvenuti” è pieno di buchi di proiettili; in cui è “quasi” legale truffare le assicurazioni o esercitarsi al tiro contro il portone di una persona che ti è antipatica. Un paese in cui la cosiddetta modernità è giunta sotto forma di armi tecnologicamente avanzate o di auto di lusso e di telefoni cellulari, che l’uso di quelle armi consente di acquistare. Un paese in cui o diventi un “muschillo” (la sentinella di un boss) o frutta da macerare.
Un testo che voleva essere una filologica ricostruzione (basata anche sugli atti del processo all’assassina di Correggio) delle vicende reali con la licenza poetica di aggiungere particolari documentati della vita della Cianciulli, naturalmente visti dall’occhio della scrittrice. Il tutto utilizzando la forma di monologo-soliloquio. Il lavoro viene per questo presentato come forma di studio, uno studio sul personaggio e sulle sue direzioni disseminato di espedienti che coinvolgono gli ascoltatori. Con una struttura semplice e conclusa, trova nel gioco teatrale la sospensione del giudizio sul personaggio che già era presente nel testo.
Piccolo omaggio a un’altra Roma. La Roma ribelle raccontata dentro una guida, la Roma di Trilussa e Pasolini, dei partigiani e delle Fosse Ardeatine, dei pensieri sparsi dei romani de Roma. Tra lettere, pensieri, luoghi, testimonianze, versi e canzoni una Roma che “te fa piagne e te fa ride, perché Roma è ’na storia d’amore che non finisce mai”.